La pianta di cannabis contiene centinaia di composti chimici, come flavonoidi, terpeni e cannabinoidi. Avrete sentito parlare di THC e CBD, i cannabinoidi più comunemente conosciuti della pianta, ma quello che forse non sapete è che questi hanno un'efficace applicazione sanitaria per trattare le malattie neurodegenerative.
Cosa sono le malattie neurodegenerative?
Le malattie neurodegenerative si riferiscono a una serie di condizioni che causano il progressivo danneggiamento o la morte delle cellule nervose del cervello e del sistema nervoso. Esempi di queste malattie sono l'Alzheimer, il Parkinson, la Corea di Huntington e la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica). Tutte queste malattie hanno in comune gli stessi tre processi distruttivi del cervello: eccitotossicità, stress ossidativo e infiammazione.
Eccitotossicità
L'eccitotossicità è un processo che si verifica quando le cellule nervose vengono danneggiate e uccise da una stimolazione eccessiva da parte di neurotrasmettitori come il glutammato. Normalmente, il glutammato agisce come messaggero cruciale nel cervello e svolge un ruolo chiave nell'apprendimento e nella memoria. Tuttavia, quando i livelli di glutammato diventano troppo elevati a causa di fattori quali traumi, ictus o malattie neurodegenerative, può portare a un'iperattivazione dei recettori e, in ultima analisi, alla morte delle cellule.
Stress ossidativo
Lo stress ossidativo è un processo che si verifica nel nostro corpo quando ci sono troppe molecole dannose chiamate radicali liberi. Quando si verifica nel cervello, può essere particolarmente dannoso perché le cellule cerebrali, chiamate neuroni, non si rigenerano come le altre cellule del corpo. Quando i neuroni sono danneggiati, non possono essere sostituiti e questo può portare ai sintomi delle malattie neurodegenerative, come perdita di memoria, difficoltà di movimento e altri problemi cognitivi.
Infiammazione
L'infiammazione è una risposta naturale dell'organismo a lesioni o infezioni e, in casi normali, è un effetto positivo perché aiuta l'organismo a ripararsi più rapidamente. Tuttavia, nelle malattie neurodegenerative, l'infiammazione può diventare cronica o eccessiva e può portare alla distruzione delle cellule cerebrali e al progressivo declino delle funzioni cerebrali.
Perché la cannabis è più efficace di altri trattamenti?
Tutti gli altri farmaci attualmente utilizzati per trattare queste malattie possono intervenire solo su uno di questi processi distruttivi alla volta, bloccando il recettore dell'eccitotossina, o trattando l'infiammazione, o concentrandosi sul processo ossidativo, ma mai su tutti e tre contemporaneamente. I cannabinoidi sono efficaci in questo trattamento perché affrontano questi tre processi distruttivi contemporaneamente: legano le neurotossine e riducono il rilascio di glutammato, sopprimono l'infiammazione, eliminano i radicali liberi e riducono l'ossidazione.
Il nostro sistema cannabinoide
Il nostro corpo produce i propri endocannabinoidi, simili a quelli della pianta di cannabis, e abbiamo anche recettori per i cannabinoidi (CB1 e CB2) nel nostro cervello e nella nostra pelle con cui la marijuana può collegarsi. La ricerca ha dimostrato che gli endocannabinoidi sono prodotti dai neuroni e funzionano come neurotrasmettitori (messaggeri che trasmettono segnali nel nostro cervello). Ma proprio come questi cannabinoidi lasciano la cellula con un messaggio, possono anche funzionare al contrario. I cannabinoidi possono viaggiare a ritroso nelle fibre nervose e regolare la risposta della cellula a un segnale eccitatorio (come il dolore). Questo spiega perché i cannabinoidi sono così efficaci nel controllare un cervello selvaggio e violento nel caso di un paziente con lesioni cerebrali o nel ridurre gli impulsi delle crisi epilettiche, downregolando la risposta dei neuroni fuori controllo.
Prevenzione
Non solo la cannabis può essere usata per trattare una patologia o un disturbo neurodegenerativo esistente, ma può anche essere in grado di prevenirlo riducendo i tre processi distruttivi menzionati prima (ossidazione, infiammazione e neurotossicità). Come per tutto ciò che riguarda la salute, consigliamo di farlo sempre sotto la supervisione di un professionista della salute, ma detto questo, se state consumando o volete consumare prodotti a base di cannabis, in ogni caso è nel vostro interesse mettere le mani su prodotti di prima qualità.
Trovare buoni prodotti a base di cannabis
Per fortuna qui a Barcellona potete farlo facilmente e assicurarvi di acquistare cannabis da un fornitore approvato se vi rivolgete ai dispensari o ai club dell'erba. Potete diventare membri di uno di questi club richiedendo un invito online, e presto avrete accesso a un ampio menu di prodotti di cannabis di prima qualità.
Conclusione
In sintesi, la cannabis ha dimostrato di avere diverse proprietà medicinali, ma la sua proibizione all'inizio del 1900 ci ha riportato indietro di molti anni in termini di ricerca. Grazie ai recenti cambiamenti nelle politiche mondiali sulla marijuana, la ricerca e il consumo di prodotti a base di cannabis diventano sempre più facili. Ci auguriamo che con il tempo lo stigma che si è creato intorno all'erba possa scomparire e che sempre più persone possano conoscere e godere dei suoi benefici.